Fu il conte Gianfrancesco Bevilacqua (1486-1549) a volere la realizzazione del Giardino Pensile nel 1532. L'incarico venne affidato all'architetto veronese Sammicheli che progetto' anche la restaurazione del castello.
Nel giardino si possono trovare un boschetto con al centro una fontana medievale; verso Ovest si trova un giardino selvatico con un pozzo di raccolta delle acque piovane, mentre verso Est s'incontra il tunnel arboreo dell'amore, un erbario e nel lato di levante un pozzo segreto utilizzato nei casi di emergenza.

L'altro giardino del Castello è il giardino dei Frutti, un ampio spazio adiacente alla tensostruttura, adatto ad ospitare i vostri invitati per ricevimenti, cene all'aperto o buffet. Semplice, curato ed elegante: un luogo ideale dove conversare amabilmente con i vostri amici, in un contesto di assoluta piacevolezza.

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